IL RINASCIMENTO A CERI – Le opere di Litofino in esposizione al Castello di Ceri

IL RINASCIMENTO A CERI

Le opere di Litofino in esposizione al Castello di Ceri

11-12-13 maggio 2018

Nel mese di maggio, Palazzo Torlonia  presso il borgo di Ceri sarà aperto al pubblico per celebrare il Rinascimento italiano con due eventi di prestigio dedicati a Michelangelo e a Leonardo da Vinci. Con questi eventi si aprirà una nuova stagione culturale destinata alla musica, all’arte e alle scienze.

La seconda settimana di maggio (nei giorni 11,12 e 13) sarà dedicata a Michelangelo. Il grande artista del ‘500 verrà svelato da prospettive inedite dal Maestro Litofino, il quale terrà una mostra e una conferenza dedicate. Gli attori dell’Associazione “La Baronia di Cerveteri” accompagneranno la celebrazione con balli e canti dell’epoca.

L’ultimo fine-settimana di maggio (nei giorni 25, 26 e 27) sarà dedicato a Leonardo da Vinci. In particolare, gli strumenti musicali progettati da Leonardo prenderanno vita grazie al Maestro liutaio Michele Sangineto che li ha riprodotti. Sono stati già esposti in Inghilterra, Belgio, Francia, Portogallo, Spagna e altri paesi europei con grande successo, e grazie a questa iniziativa riceveranno la giusta attenzione anche qui in Italia. Naturalmente gli strumenti sono perfettamente funzionanti, infatti proprio il gruppo “Antica Liuteria di Sangineto” li utilizza per i propri concerti e si esibiranno proprio la sera di domenica 27 a chiusura della manifestazione. Come per l’iniziativa dedicata a Michelangelo, anche in questo caso ci sarà la gioiosa presenza degli artisti dell’Associazione “La Baronia di Cerveteri” che accompagneranno i visitatori durante le visite guidate.

Cenni storici sulla Location:

Palazzo Torlonia, conosciuto anche come Castello di Ceri (situato nel borgo medievale di Ceri), è noto per essere appartenuto alle più importanti famiglie nobili del centro Italia, primo fra tutti a Renzo degli Anguillara (Renzo da Ceri figlio di Giovanni Orsini), famoso per le sue battaglie al nord sull’Adda e poi successivamente per aver difeso Roma contro i Lanzichenecchi (1527). Alla famiglia Orsini si riconoscono i primi affreschi del piano Nobile e i soffitti a cassettoni. In seguito, il Palazzo continua ad essere oggetto di trasformazioni strutturali e artistiche passando per diverse proprietà, tra queste ricordiamo i Cesi e i Borromeo fino ad arrivare agli Odescalchi. Famosissimo per il suo spirito di mecenate fu Livio Odescalchi Duca di Ceri, grazie al quale Ceri smette di essere un feudo e diventa un ducato sotto la sua guida. Livio, dal 1678, dopo le battaglie di Vienna e la partecipazione alla guerra contro i Turchi (1683) dopo le quali viene investito del titolo di Principe da Leopoldo I, trasforma la reggia di Ceri in un punto di incontro e scambio culturale internazionale promuovendo musica, artisti e scienziati. Siamo all’inizio del XIX secolo (1833), Palazzo Odescalchi viene acquistato da Alexander Torlonia, il quale lo ristruttura e crea uno dei pochi giardini pensili di tutta Italia come dono alla sua sposa Teresa Colonna.

Eventi a maggio

L’entrata al castello per entrambi gli eventi prevede un biglietto giornaliero di € 10,00 al pubblico per le mostre-conferenze e un biglietto a parte di € 18,00 per il concerto del gruppo Antica Liuteria Sangineto.

Invitiamo i lettori a visitare il sito dei Sangineto a www.ensemblesangineto.com e di Litofino www.litofino.it

Per ulteriori informazioni e prenotazioni consigliamo di visitare la pagina Facebook del Castello di Ceri.

eventi.castellodiceri@gmail.com

cell. 324 864 2890

Michelangelo a Ceri

Leonardo a Ceri